Nuova Riveduta:

Isaia 44:7

Chi, come me, proclama l'avvenire
fin da quando fondai questo popolo antico?
Che egli lo dichiari e me lo provi!
Lo annuncino essi l'avvenire, e quanto avverrà!

C.E.I.:

Isaia 44:7

Chi è come me? Si faccia avanti e lo proclami,
lo riveli di presenza e me lo esponga.
Chi ha reso noto il futuro dal tempo antico?
Ci annunzi ciò che succederà.

Nuova Diodati:

Isaia 44:7

Chi è come me? Lo proclami pure, lo dichiari e ne fornisca le prove davanti a me da quando ho stabilito questo popolo antico. Annuncino loro le cose che avverranno e gli avvenimenti che avranno luogo.

Riveduta 2020:

Isaia 44:7

Chi, come me, proclama l'avvenire fin da quando fondai questo popolo antico? Che egli lo dichiari e me lo provi! Lo annuncino essi l'avvenire, e quello che avverrà!

La Parola è Vita:

Isaia 44:7

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Isaia 44:7

Chi, come me, proclama l'avvenire fin da quando fondai questo popolo antico? Ch'ei lo dichiari e me lo provi! Lo annunzino essi l'avvenire, e quel che avverrà!

Ricciotti:

Isaia 44:7

Chi è come me? Lo proclami e lo dichiari, mi esponga le cose da quando ho costituito i popoli più antichi; le cose avvenire e le future annunzino ad altri.

Tintori:

Isaia 44:7

Chi è come me? Chiami, proclami, e m'esponga l'ordine delle cose dal giorno in cui io stabilii gli antichi popoli. Annunzino ad essi l'avvenire e le cose future.

Martini:

Isaia 44:7

Chi è simile a me? Si dichiari, e si spieghi, ed esponga a me l'ordine delle cose dal tempo, in cui fondai l'antica gente: e le cose imminenti, e le e future annunzino ad essi.

Diodati:

Isaia 44:7

E chi è come me, che abbia chiamato, e dichiarato, e ordinato quello, da che io stabilii il popolo antico? annunzino loro que' dii le cose future, e quelle che avverranno.

Commentario abbreviato:

Isaia 44:7

Capitolo 44

Ecco le promesse delle influenze dello Spirito Santo Is 44:1-8

L'esposizione della follia dell'idolatria Is 44:9-20

Anche la liberazione del popolo di Dio Is 44:21-28

Versetti 1-8

Israele è qui chiamato Iesurun, che significa "il retto". Solo questi sono gli israeliti, nei quali non c'è malizia. Quelli che servono Dio saranno suoi. Egli li aiuterà a superare le difficoltà e a compiere i loro servizi. L'acqua è l'emblema dello Spirito Santo; come l'acqua rinfresca, purifica e rende feconda la terra, così i suoi influssi si ripercuotono sull'anima. Questo dono dello Spirito Santo è la grande benedizione di cui Dio ha conservato l'abbondanza per gli ultimi giorni. Dove Dio dà il suo Spirito, darà tutte le altre benedizioni. In questo modo, la Chiesa aumenterà in modo considerevole e si diffonderà in luoghi lontani. C'era forse un'altra roccia o un altro protettore che potesse difenderli? Nessun altro poteva preannunciare le cose che sarebbero accadute e di cui Dio, tramite i suoi profeti, aveva dato notizia. Tutto è stato messo in ordine nelle previsioni divine, così come nei propositi divini. Avrebbe potuto farlo qualcun altro? Chi può essere paragonato al Redentore e Re d'Israele?

Riferimenti incrociati:

Isaia 44:7

Is 41:22,26; 43:9,12; 45:21; 46:9,10; 48:3-8
Is 41:4; Ge 17:7,8; De 32:8; At 17:26

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